FIAMM: valenza del marchio e capacità di condividere valori

FIAMM oltre a rappresentare un marchio storico sinonimo di qualità è un’azienda nella quale la condivisione dei valori è considerato un aspetto fondamentale, come si evince dalle parole di Michele Marsilio, Responsabile Vendite Distribuzione Italia di FIAMM Energy Technology, Mauro Mastrilli, Laurent Rodolosi, Santi Richiusa, Agenti storici rispettivamente di Lazio, Lombardia e Sicilia, che S News incontra.

FIAMM Energy Technology, quest’anno, si è aggiudicata il significativo riconoscimento “I migliori datori di lavoro”, scaturito dal grande sondaggio web che ha coinvolto anche i lettori del Corriere della Sera, organizzato dalla piattaforma Statista. Questo a significare che, dietro ai prodotti FIAMM riconosciuti in tutto il mondo per qualità e storia, c’è un’azienda nella quale si vive e si lavora bene. Corretto, signor Marsilio?

Lavoro in FIAMM Energy Technology da diciotto anni e penso che meriti il riconoscimento come uno dei migliori datori di lavoro, poiché dimostra l’impegno e la dedizione dell’azienda nel creare un ambiente di lavoro positivo e gratificante per noi dipendenti.
Credo che questo sia il risultato di efficaci pratiche di gestione del personale, come l’incoraggiamento della crescita professionale, la promozione di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata e il riconoscimento del valore di ogni dipendente.
La piena adozione del lavoro da remoto ha portato a un migliore bilanciamento tra vita e lavoro, maggiore coinvolgimento e maggiore produttività. Questo dimostra che è possibile raggiungere il successo aziendale valorizzando al contempo il benessere dei dipendenti.
Non solo, perché l’attenzione dell’azienda è rivolta anche ai collaboratori esterni e sono diversi i casi di persone che scelgono di collaborare con FIAMM per molti, molti anni, come nel caso di Mauro Mastrilli, Laurent Rodolosi, Santi Richiusa, tre nostri agenti storici rispettivamente di Lazio, Lombardia e Sicilia, che sono stati premiati personalmente da Fujio Owa, CEO di FIAMM Energy Technology, assieme ad altri colleghi, durante il Sales Meeting dello scorso giugno, proprio per il lungo rapporto di collaborazione con FIAMM, che dura da oltre 30 anni.

Oltre 30 anni di collaborazione con la stessa azienda sono davvero molti! Complimenti! Mi rivolgo quindi al signor Mastrilli. Quali le motivazioni di una tale scelta, specialmente in un mondo così dinamico come quello attuale?

I motivi fondamentali di questo lungo sodalizio sono principalmente la valenza del marchio FIAMM, che ci ha permesso di acquisire negli anni quote di mercato sempre più rilevanti e, non di secondaria importanza, il rapporto professionale e umano instaurato con i responsabili messi a disposizione dall’azienda.
La nostra storia con FIAMM è cominciata nel lontano 1990 quando avemmo l’opportunità di iniziare a lavorare con questa storica azienda Italiana, diventata negli anni leader di mercato nel mondo degli accumulatori.
Questo lungo periodo di stretta collaborazione ci ha permesso di vivere la sua evoluzione aziendale: nel corso degli anni è cresciuta diventando una multinazionale sotto la proprietà della famiglia Dolcetta, che ho avuto il piacere di conoscere, fino ad arrivare ad oggi come parte del gruppo giapponese Resonac Corporation.
Questi cambiamenti non hanno mutato la mission iniziale improntata sulla qualità e sulla varietà di applicazioni che vanno dal mondo automotive a quello industriale. Inizialmente le nostre vendite erano indirizzate quasi esclusivamente verso il settore della sicurezza; in quegli anni erano nati nuovi costruttori di allarmi antifurto a carattere regionale/nazionale e questo ci ha permesso di crescere con i fatturati con le piccole batterie regolate a valvola della serie FG. Successivamente con il passare degli anni e con la trasformazione del mercato, grazie alla lungimiranza della dirigenza FIAMM, abbiamo ottenuto nuovi successi, integrando il focus sulla sicurezza con il settore della distribuzione in altri canali, che ci ha permesso di essere ancor più capillari sul mercato.

Nel suo caso, invece, signor Rodolosi, c’è qualche episodio significativo che ha contraddistinto sino ad oggi questo suo lungo rapporto di collaborazione?

FIAMM Energy Technology, azienda con la quale collaboro da circa 35 anni, ha saputo valorizzare la figura dell’Agente tenendo in considerazione le proposte/suggerimenti, coinvolgendoci nei processi commerciali/marketing, cosa che nel tempo ha creato il “senso di appartenenza”. È stata molto importante la “condivisione dei valori” e la costruzione dello “spirito di squadra” a supporto del Brand.
Ad esempio mi ricordo ancora quando negli anni ‘90, in collaborazione con un cliente del mondo UPS, abbiamo progettato ed introdotto nel mercato le batterie da 7Ah con il faston da 6,3mm. Il cliente lamentava allora un problema di surriscaldamento dei terminali durante le scariche a correnti elevate, tipiche di queste applicazioni. Ci siamo incontrati con lui e con il team FIAMM di Ricerca e Sviluppo presso lo stabilimento di Avezzano ed insieme abbiamo introdotto il faston da 6,3mm su questa tipologia di batteria, risolvendo il problema. La soluzione è stata così apprezzata dal mercato tanto da essere divenuta un prodotto standard, utilizzato oggi dai principali costruttori di UPS e presente nel catalogo di tutti i principali players del mondo batterie.
In anni più recenti, siamo molto soddisfatti di aver contribuito a creare e quindi sviluppare la rete Distributiva specializzata nel settore elettrico e della sicurezza. Partendo da una solida esperienza acquisita con clienti fidelizzati nella nostra area siamo cresciuti presso le loro filiali, fino a coprire tutto il territorio nazionale, con lo scopo di garantire agli installatori un eccellente servizio in termini di disponibilità dei prodotti delle nostre gamme e di supporto nella scelta degli stessi in funzione dell’applicazione.

Tanti anni di collaborazione permettono anche di vedere e di vivere l’evoluzione di un’azienda. Quali, signor Richiusa, i ricordi più forti e quale la visione in prospettiva che nutre per FIAMM Energy Technology, anche alla luce delle molte evoluzioni recenti?

Parafrasando una massima molto utilizzata in ambito sportivo, si dice che il difficile non è vincere, il difficile è ripetersi. Se ci soffermiamo un attimo a riflettere, non è peregrino pensare che lo stesso concetto potrebbe essere esteso anche all’ambito lavorativo: se il nostro gruppo è al vertice da 35 anni è evidente che in tutti questi anni l’Azienda ha sempre operato al meglio, applicando delle strategie vincenti, che non si sono mai basate su formule magiche, piuttosto invece, si è scelto di non calare dall’alto le proprie iniziative, ma di ascoltare (cosa che raramente succede in questo ambito) e di coinvolgere i propri collaboratori i quali, nel rispetto dei propri ruoli, si sono sempre sentiti parte integrante del progetto, motivo per cui non mi ha affatto sorpreso apprendere che a FIAMM Energy Technology è stato riconosciuto il premio come “miglior datore di lavoro”.
A guardarsi un po’ indietro ci si accorge subito che molto è cambiato e molto cambierà ancora: le nuove tecnologie hanno conquistato quote importanti in alcuni segmenti del mercato, ma FIAMM Energy Technology continua ad essere sempre l’Azienda di riferimento e grazie alla ricerca scientifica, agli investimenti proiettati sulla sostenibilità e all’attenzione che ha sempre avuto verso la propria clientela, continuerà, a mio parere, a poter rivestire questo ruolo ancora per molto.

Nella foto in alto: Fujio Owa con Mauro Mastrilli, Laurent Rodolosi e Santi Richiusa.